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La Guida alle sagre paesane.
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Noventa Padovana 25 ottobre 2013
La fiera d'autunno di Noventa Padovana è una manifestazione molto antica che nel tempo si è trasformata più in una mangia e bevi che in una vera e propria fiera moderna, potevamo dunque noi giudici mancare? Certo che no pero' a Noventa la situazione è un po' particolare in quanto non c'è un vero e proprio baraccone centrale con altri baracchini collaterali. Il tutto si sviluppa tra bancarelle che propongono il tradizionale folpo e i bovoletti, annaffiati con il "turbiolino", vino dolciastro e pericoloso, da consumare in quantità modiche in quanto è quasi mosto ed il mosto, specie nella notte seguente alle libagioni, ha devastanti e divertenti effetti collaterali che, sebbene interessanti non sono pertinenti alla nostra analisi. Dicevamo, la particolarità sta nel fatto che ci sono bancarelle e baracconi senza soluzione di continuità . Le prime son per lo più distaccamenti di bar storici di Noventa o classici furgoncini da porchettaro che però servono folpi e ombrette. I secondi sono veri e propri baracconi, ciascuno anche più grande del baraccone di qualche piccola sagretta, che si rifanno ad associazioni sportive, partiti politici, ristoranti locali o della parrocchia, sono molti e in quelle serate di inizio freddo ci si sparpaglia un po' dappertutto. Quest'anno un giudice si è ricordato di prendere il foglio delle vettovaglie e di mettere, per voi, nero su bianco, ai voti le varie portate di uno dei baracconi storici della sagra: quello "dai compagni" che a dispetto del nome, non si rifà a un partito politico (almeno non direttamente) ma ad un bar storico di Noventa Padovana.
Il posto è caldo e accogliente, e col freddo che fa non è niente male. I primi col ragù di anitra sono una bomba e, tipico del sagrone di Noventa, oltre ai tradizionali folpi, presenti ragazze che banchettano attorno ai giudici. L'assenza delle P e la presenza delle K sono dovute al fatto che Kaejjo, questo il nome del giudice che presiedeva la seduta era imbriaco smarcio. Si nota anche dalla chiarezza estrema con il quale il tutto è stato compilato.
Primi VOTO 4 e ½ su 5
Secondi VOTO 4 su 5
Contorni VOTO 3 su 5
Servizio Assenza di stuzzicadenti. VOTO 3 ½ su 5
Ambiente VOTO 4 su 5
Vino VOTO 3 su 5
I Giudici.