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Perarolo 19 settembre 2014

Notiam subito che a ricevere gli avventori c'è un banchetto, lì in mezzo al corridoio, tra le file di tavole con un maître al quale si consegna il foglio con l'ordine e lui ci affida un cameriere, il quale fa sedere e che poi porta i vari piatti. Vabbè per le bibite che non corrispondevano perfettamente con quelle ordinate ma sui dolci (che eran già finiti) le addette mentivano spudoratamente.

 

GIUDIZIO

Primi Il sugo all'anitra starebbe anche molto bene coi bigoli, peraltro ottimi ma è affogato in un litro d'olio. Gli gnocchi al ragù invece son proprio buoni. VOTO 3 su 5

Secondi Secondi molto vari e li abbiamo assaggiati tutti. La bistecca di cavallo era di qualità e cotta bene. Baccalà buono, uno di quei piatti che un giurato autoctono assicura tramandati tra le generazioni. Le seppie in umido, forse dovute alla cottura son fiappe e con sugo scarso, annacquato, deludono anche perché se le fanno pagare profumatamente. Per la grigliata: ossetti troppo grassi, salsicce troppo industriali ed il galletto sembrava un colombo (ma fisso). Si salvano l'ottima bistecca ed il tradizionale baccalà in umido. I giurati del luogo hanno avversato tanto questa decisione di non dare un 3 pieno ma sono stati poco ascoltati in quanto palesemente in conflitto d'interesse. VOTO 2 ½

Contorni Proprio buone le melanzane e le zucchine grigliate bene, il resto onesto, come l'insalata,  ma dosi scarsette.  VOTO 3

Vino Vino buono e originalmente etichettato con il logo della sagra in più con una simpatica ed appropriata aggiunta: In vino veritas.  VOTO 3 e ½

Servizio Portate arrivate velocemente ma tutte assieme, nonostante la buona impressione data dal maitre all'entrata che faceva fico e un po' ridere. Però a noi piace. VOTO 2 e ½

Ambiente Commensali scontrosi ma apparte questo, baraccone tranquillo che si presenta bene, con gli addetti alle griglie in bella mostra. Posto tranquillo, forse un po' troppo. VOTO 2

 

 

Sagretta bella e concentrata lì sulla piazza di perarolo con i baracconi e le giostre lì attorno. Le portate sono abbastanza varie ed alcune anche ottime. Potrebbero fare di più ma alla fine la consigliamo.

 

I Giudici.

 

Il Loco
La Tavola

 

Ci puoi trovare in giro per le sagre del triveneto ma soprattuto alla sagra di Premaore (Festa del vino) che dura per quasi tutto il mese di giugno all'interno del baraccone mentre tentiamo di svuotare le riserve della cantina. Lì, come già spiegato, smettiamo i panni da togati così ci rilassiamo.

 

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I Giudici

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